La marketing automation, come suggerisce il nome, permette di automatizzare diversi processi di comunicazione e vendita, per semplificarne la gestione e ottimizzare i risultati.
Ma come funziona in concreto? E quando è utile implementarla? Di seguito descriviamo brevemente questa realtà e le principali opzioni per le aziende.
Cos’è la marketing automation: significato e definizione
L’espressione marketing automation si riferisce a una strategia volta a integrare e semplificare processi diversi, tramite strumenti di automazione. In concreto questo metodo fa uso di software che collegano fra loro alcune tecnologie e attività, fra cui:
La marketing automation serve a:
Si tratta di una realtà complessa, con ampi potenziali per le aziende che scelgono di farne uso.
Email marketing e marketing automation
Nella marketing automation alcune delle attività più ripetitive, come ad esempio l’invio di newsletter personalizzate, vengono automatizzate, permettendo contemporaneamente un uso più efficiente delle risorse e una comunicazione più mirata. Questo può talvolta generare confusione fra email marketing e marketing automation.
Qual è esattamente la differenza?
Si tratta di due processi diversi, che non sempre fanno uso degli stessi software. L’email marketing può far parte di una strategia di marketing automation, ma ne rappresenta solo una componente.
In particolare le piattaforme di email marketing sono in grado di:
Come già accennato, la marketing automation si occupa di un ventaglio di processi molto più ampio e:
Marketing automation e CRM
L’integrazione del CRM nel software di marketing automation è fondamentale per implementare una strategia efficace. L’accesso a tutte le informazioni contenute nel CRM permette infatti di stabilire un profilo estremamente dettagliato dei clienti, che servirà a strutturare con più efficacia l’automazione. Per questo è importante scegliere un software di marketing automation compatibile con il CRM già usato dall’azienda oppure un’opzione con CRM integrato.
Marketing automation: come funziona
Abbiamo visto la definizione della marketing automation e i suoi principali vantaggi, ma come si struttura in concreto questa automazione? Di seguito descriviamo brevemente gli step principali.
Per prima cosa sarà necessario scegliere il software più adatto alle esigenze dell’azienda. A questo scopo è necessario definire fin da subito gli obiettivi da raggiungere e stilare un piano per la propria strategia di automazione. Molti tool possono sostituire software già usati dall’azienda e quindi semplificare le attività di marketing ed eventualmente tagliarne i costi.
Una volta acquisito il software, sarà necessario selezionare un team che si occupi della sua gestione e stabilire quali strumenti già in uso possono essere integrati e quali possono essere sostituiti dalla nuova piattaforma. Il piano realizzato in precedenza aiuterà nella migrazione dei dati e nella scelta delle priorità.
Nelle fasi iniziali può essere utile affrontare l’automazione un passo alla volta, partendo dall’integrazione e ottimizzazione di attività già svolte dall’azienda con altri strumenti. Fra queste spesso si trovano l’email e il social media marketing, la personalizzazione delle inserzioni e il lead management. La maggior parte dei software di marketing automation sono complessi e offrono una moltitudine di opzioni. Una volta acquisita familiarità con la piattaforma sarà possibile implementare funzioni aggiuntive ed espandere l’automazione a nuovi processi.
Vista la molteplicità di possibili usi, i software di marketing automation possono essere via via integrati nella maggior parte delle attività di vendita. Per farlo con successo, però, sono necessarie competenze specifiche, che in molte aziende mancano. Per ottenere il massimo dalla piattaforma può essere quindi necessario rivolgersi a un consulente esterno o offrire percorsi di formazione al proprio personale.
Marketing automation: perché è importante
Un grande vantaggio della marketing automation è la possibilità di integrare attività normalmente gestite a silos da persone diverse. Oltre a semplificare le attività di marketing, l’automazione permette quindi di analizzare con più efficacia i dati disponibili, per poi usarli nel lead management. Inoltre l’automazione di attività complesse ma ripetitive libera tempo e risorse da investire nelle fasi di strategia e pianificazione.
Di conseguenza un uso efficiente dei software di automazione può portare a miglioramenti sensibili nelle vendite dell’azienda. In uno studio del 2015 l’80% degli utenti di marketing automation ha assistito a un aumento dei lead e il 77% a un incremento delle conversioni.
Marketing automation: tool e piattaforme migliori
Esistono numerosi strumenti di marketing automation, progettati per esigenze e budget diversi. Di seguito presentiamo alcune delle migliori opzioni sul mercato.
Ideale per le grandi aziende, Hubspot richiede un budget dedicato, ma in compenso offre una delle opzioni più complete di marketing automation, con un’ampia scelta di funzioni.
Alcuni degli strumenti principali, fra cui il software CRM integrato, sono disponibili gratuitamente e possono essere testati o usati liberamente. Nella sua forma completa la piattaforma Hubspot include tool per inbound marketing, servizi clienti ed email marketing, oltre a un proprio CMS e molte altre funzioni avanzate.
Questa piattaforma creata da Salesforce è un’altra opzione adatta alle grandi aziende. Offre un servizio di automazione incentrato sul CRM integrato, ma include anche funzioni di analytics, social media marketing ed email marketing, fra le altre.
Richiede competenze più avanzate e quindi un’eventuale formazione dei dipendenti scelti per usarlo.
Mailchimp è principalmente uno strumento di email marketing, con alcune funzioni più evolute, che rientrano nella marketing automation vera e propria. Ad esempio, può essere usato per la gestione dei social media, dei contenuti web e delle relazioni con i clienti e può essere connesso all’e-commerce dell’azienda.
È ideale per piccole realtà che necessitano di un tool economico, semplice da usare e impostato sulle loro esigenze.
Rappresenta una soluzione intermedia rispetto alle precedenti, che a un prezzo competitivo offre tutte le funzioni principali della marketing automation. Sendinblue è incentrato principalmente sul customer marketing, ma offre anche un CRM, strumenti per l’email marketing e altre funzioni di marketing automation.
Rivolto soprattutto agli e-commerce, SALESmanago è un tool che si concentra sulla customer experience. Presenta numerose funzioni e opzioni di personalizzazione e, fra le altre cose, include un CRM integrato e gli strumenti per gestire campagne multicanale.
Esistono molti altri tool di marketing automation con performance ottime e soluzioni adatte a diverse tipologie di aziende. La scelta del software migliore dipenderà dalle esigenze e dal budget dell’azienda. Il nostro consiglio è di stabilire prima gli obiettivi da raggiungere e poi procedere a un’accurata valutazione delle opzioni disponibili.
Conclusione
La marketing automation è una realtà complessa, che offre grandi opportunità alle aziende, ma richiede una valutazione e pianificazione attenta per essere implementata con successo. Con i tool adatti e gli step giusti, potrà rendere le vostre attività di marketing più incisive ed efficienti.