Avrete probabilmente notato che ci sono dei risultati di ricerca in Google diversi dal solito, più ricchi dei semplici risultati testuali.
Alla base di questo tipolo di risultati ci sono i rich snippets, che rappresentano una delle più efficaci risorse per aumentare la visibilità dei prodotti, migliorare le percentuali di clic (CTR) e generare maggiori entrate. Si tratta di soluzioni non solo efficaci, ma anche semplici e rapide da implementare.
In questo articolo vorremo fornire una panoramica completa su che cosa sono i rich snippets, su come implementarli e quali sono i migliori da utilizzare per progetti e-commerce.
Che cosa sono i rich snippets?
I rich snippets, sono dei risultati di ricerca di Google che si presentano in una forma più ricca e attraente rispetto ai tradizionali risultati testuali: presentano delle informazioni aggiuntive oltre al titolo, la descrizione e url della pagina. I risultati di ricerca di questo tipo mostrano infatti informazioni extra che vengono prese dai strutturati all’interno della pagina.
Fig. 2 “Focus Rich snippets” - Fonte: propria
Un dato strutturato è una particolare sintassi aggiuntiva che viene inserita all'interno del codice di una pagina per fornire informazioni e classificare il contenuto della pagina stessa.
Facciamo l'esempio di un sito dedicato alla cucina, grazie ai dati strutturati possiamo fornire maggiori dettagli su quali siano gli ingredienti, la modalità di cottura, le calorie e molto altro ancora. Google utilizzerà queste informazioni per comprendere meglio il contenuto della pagina e per migliorare il suo processo di raccolta e classificazione di informazioni sul Web.
Google supporta dati strutturati per una grande varietà di categorie, inclusi prodotti, ricette, recensioni, eventi e applicazioni software. Maggiori informazioni sui rich snippet possono essere trovate nella sua guida ufficiale.
Perché si dovrebbero utlizzare i rich snippets per un progetto e-commerce?
I motivi per cui è necessario sono molti, primo tra tutti la possiblità di distinguersi nei risultati di ricerca dai potenziali competitor e di aumentare la percentuale di click. Quindi si tratta di un’ancora visiva che riesce a catturare in maniera più facile l’attenzione del tuo cliente e, successivamente, del suo click.
Per esempio nella SERP (Pagina dei risultati di ricerca) qui sotto si può notare che in un settore competitivo come quello tecnologico, la quasi totalità dei player e dei risultati di ricerca utlizzi in modo esteso i rich snippets:
Fig. 3 “SERP con Rich Snippets” - Fonte: propria
Anche la visualizzazione delle valutazioni e delle recensioni clienti sui prodotti che si vedono su Google è possibile grazie ai rich snippets e rappresenta per gli ecommerce una soluzione efficace per migliorare le proprie perfomance. Secondo quanto confermato da Econsultacy.com infatti:
Come implementare i dati strutturati nel tuo e-commerce?
Ci sono diverse metodologie per implementare i dati strutturati all’interno dei siti web, per decidere quale sia la migliore molto dipende dal CMS utlizzato e dal know how interno all'azienda.
Di seguito suggeriamo diverse soluzioni di implementazione.
WORDPRESS
Il metodo migliore per implementare i dati strutturati in Wordpress è l’utilizzo di un plugin dedicato.
I plugin migliori che si possono utilizzare per implementare i rich snippets sono:
MAGENTO
Il metodo migliore per implementare i dati strutturati in un sito con Magento è quello di utilizzare le estensioni dedicate.
Estensioni suggerite:
Tutte queste estensioni sono compatibili con l’ultima versione di Magento.
IMPLEMENTAZIONE VIA GOOGLE TAG MANAGER
Un metodo per inserire i rich snippets se non si ha accesso al codice della pagina oppure al backend del CMS è quello di utilizzare un Tag Manager (una sistema di gestione dei tag di tracciatura dei siti web).
Per esempio Google mette a disposizione una guida per implementare i rich snippets sulle pagine grazie al proprio tag manager, Google Tag Manager.
IMPLEMENTAZIONE “HARD CODED”
Un’altro metodo può essere quello di inserire manualmente questi dati strutturati all’interno del HTML della pagina.
Google suggerisce l’utilizzo del formato JSON-LD.
Maggiori informazioni su come inserire/formattare si possono trovare nelle guide dedicate di Google.
TOOL DI VALIDAZIONE DATI STRUTTURATI
Per validare i dati strutturati possono essere utilizzati diversi tool, di seguito ne indichiamo due che permettono di validare i dati strutturati in modo efficace e semplice.
Test dei risultati multimediali - Il validatore ufficiale di Google per i dati strutturati
Ryte structured data helper - Una semplice estensione di Chrome, che in una maniera rapida ed intuitiva permette di verificare che tipologia di dati strutturati sono presenti all’interno della pagina e se sono implementati in maniera corretta.
Quali dati strutturati si dovrebbero utilizzare per i progetti e-commerce?
Sono presenti svariate tipologie di dati strutturati che possono essere implementate.
Google indica nelle sue guide ufficiali quali e come utlizzarli, esiste anche la possibilità di creare dei modelli personalizzati utilizzando la sintassi ufficiale dei dati strutturati.
Per rendere le cose più semplici, di seguito indichiamo alcuni rich snippet essenziali per i progetti e-commerce.
PRODOTTO
Link guida Google https://developers.google.com/search/docs/data-types/product?hl=it#product
Fig. 4 “Esempio dati strutturati Prodotto” - Fonte: Google
Innanzitutto ci si deve assicurare che i motori di ricerca capiscano che tipo di pagina stanno guardando (una pagina prodotto, un blog post etc.).
Il dato strutturato del prodotto serve proprio a questo, fare capire ai motori di ricerca che si sta mostrando una pagina relativa ad un prodotto. Si possono aggiungere informazioni come le recensioni del prodotto, la disponibilità, il prezzo di vendita, il prezzo in promozione e si possono anche evidenziare le cartteristiche del prodotto.
PREZZO
Link guida Google
https://developers.google.com/search/docs/data-types/product?hl=it
Fig. 5 “Esempio dati strutturati Prezzo” - Fonte: Propria
Di solito, uno dei driver più importanti per l’acquisto di un prodotto è il prezzo e con questa tipologia di dato strutturato può essere mostrato direttamente in SERP..
RECENSIONI
Link Guida Google
https://developers.google.com/search/docs/data-types/review-snippet?hl=it
Fig. 6 “Esempio dati strutturati Recensioni” - Fonte: Propria
Permettere ad altri potenziali clienti di leggere le recensioni sul prodotto da parte di clienti veri è un importante driver di vendita. I rich snippet permettono di visualizzare le valutazioni sui prodotti da parte dei cleinti, direttamente nella pagina dei risultati di ricerca.
DISPONIBILITÀ
Link Guida Google
https://developers.google.com/search/docs/data-types/review-snippet?hl=it
Fig. 7 “Esempio dati strutturati Disponibilità” - Fonte: Propria
Per evitare di guidare traffico verso un sito che non ha poi il prodotto disponibile, causando una cattiva esperienza di navigazione all'utente, Google favorisce la comunicazione della disponibilità dei prodotti grazie a rich snippet dedicato.
FAQ
Link Guida Google
https://developers.google.com/search/docs/data-types/faqpage?hl=it
Fig. 8 “Esempio dati strutturati FAQ” - Fonte: Google
Una tipologia molto interessante di rich snippet è quella relativa alla pagina delle FAQ, ovvero delle domande più frqeunti che gli utenti inviano. In questa sezione si possono dare risposte immediate sulle caratteristiche del prodotto o del servizio, sulle politiche di reso e in genere su tutte le domande che risultano rilevanti per gli utenti e che talvolta, non sono facili da reperire all’interno della pagina.
Proprio per aiutare al meglio il tuo cliente finale, Google dà la possibilità di mostrare direttamente queste domande con le relative risposte nella SERP.